Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale
Il PTCP, in particolare, definisce:
- il quadro conoscitivo del territorio provinciale;
- gli obiettivi provinciali di sviluppo socio-economico;
- i temi sovracomunali per la pianificazione comunale;
- il programma delle infrastrutture della mobilità e i criteri per il loro inserimento paesaggistico-ambientale;
- i corridoi per le reti tecnologiche sovraccomunali e i criteri per l’inserimento paesaggistico-ambientale;
- gli ambiti agricoli di interesse strategico;
- le indicazioni per la realizzazione di insediamenti di portata sovracomunale;
- le modalità di coordinamento tra le pianificazioni comunali prevedendo anche forme compensative/finanziarie;
- l’assetto idrogeologico del territorio;
- le aree a rischio idrogeologico e sismico indicando le linee di intervento e le prioritarie opere di sistemazione e consolidamento;
- le previsioni atte a raggiungere gli obiettivi del piano territoriale regionale e gli ambiti adatti all’istituzione di parchi locali di interesse sovracomunale.
Nelle aree regionali protette (Parco Adda Sud), la gestione e le funzioni di natura paesaggistico-ambientale spettano agli enti preposti e il PTCP recepisce i loro strumenti di pianificazione vigenti. Le previsioni di PTCP concernenti le infrastrutture per la mobilità, prevalgono sulle disposizioni dei piani territoriali di coordinamento dei parchi regionali quando:
- costituiscono interventi previsti come prioritari nel piano territoriale regionale;
- sussista intesa o altra forma di accordo con l’ente gestore del parco regionale interessato e con la Regione.
Il PTCP individua anche i casi ove è necessario definire delle azioni di coordinamento, di perequazione territoriale intercomunale e di copartecipazione dei proventi derivanti dai contributi di costruzione.