INFO
p.franzinitibaldeo@libero.it – www.museodelgiocattolo.it
Informazioni generali
Via Trento e Trieste, 2 – 26849 Santo Stefano Lodigiano (LO)
Tel. 0377 65244
Orari: chiuso nei mesi di Dicembre, Gennaio e Febbraio. Sabato, domenica e festivi dalle ore 14.30 alle 19, su prenotazione. Per gruppi e scolaresche apertura su prenotazione
Prezzi: intero € 6; ridotto € 5
Visite guidate: su prenotazione
Cenni storici
Il Museo del Giocattolo e del Bambino è una realtà affermata del patrimonio artistico e culturale italiano con particolare riferimento alla didattica. Paolo Franzini Tibaldeo, fondatore e direttore del Museo, accoglie così i visitatori: “Vorrei accompagnarvi, se me lo permettete, in un viaggio lungo i sentieri del tempo, in un racconto che, lasciando sullo sfondo ogni celebre data, volto ed evento, svelerà i mille mondi abitati da piccoli oggetti costruiti per piccoli uomini: i giocattoli. I libri di scuola non lo scrivono ma c’erano anche i bambini durante le rivoluzioni sociali, il Romanticismo, la nascita del cinema, le guerre mondiali, i primi voli nello spazio… e giocavano.
I giocattoli, allora come oggi, aiutavano a crescere in società, ora idealiste ora ostili, testimoniando tendenze e avvenimenti. Il concetto di gioco appartiene a tutti gli esseri viventi; cambiano magari i significati, le note evocate – gioia, nostalgia, privazione – ma nessuno vi sfugge.
Il nostro viaggio, attraverso un percorso storico cronologico e quadri di civiltà, collega l’Illuminismo all’epoca della plastica; dalle prime affermazioni di proprietà educative e conoscitive all’evoluzione dell’artigianato in industria, dagli sviluppi tecnici di meccanismi e materiali, ai fermenti culturali e climi politici, via via fino alle espressioni propagandistiche seriali e consumistiche.
Il giocattolo tuttavia reclama una sua esclusiva prerogativa ludica consapevole delle proprie responsabilità e del proprio impegno: è segmento di congiunzione tra il bambino e il fantastico.
Per potersi esprimere pienamente deve saper ricevere e trasmettere un racconto e se questo non avviene non può esserci gioco. Diversamente, se appagato, si immergerà con il suo piccolo amico in un mondo intimo e viscerale escludendo ogni interferenza adulta.”
Itinerario di visita
Il Museo del Giocattolo e del Bambino offre ai visitatori una prospettiva storica inedita attraverso uno stimolante percorso tra i balocchi del passato. Avvolti dalla magica atmosfera del museo si può ripercorrere l’evoluzione del giocattolo e scoprire il valore storico e sociale del gioco nel corso della storia degli ultimi tre secoli.
L’allestimento, scandito secondo due tipologie di visita, prevede un percorso storico che illustra il passaggio dal giocattolo artigianale al giocattolo romantico, l’età d’oro del giocattolo, il mondo del giocattolo tra le due guerre e lo slancio verso il futuro degli anni ‘50.
Un percorso tematico, invece, accompagna il visitatore alla scoperta dei giocattoli per le bambine, del gioco della guerra, del circo e del teatro fino ai giocattoli che educano ad una scienza divertente.