INFO
info@lecascineriboni.it – www.lecascineriboni.it
Tel. 3358074306 – whatsapp 337282658
Informazioni generali
Via Cascine dei Passerini, 25 – 26827 TERRANOVA DEI PASSERINI
Orari: apertura su prenotazione telefonica o via mail. Per la consultazione dell’Archivio Storico inviare l’apposito modulo scaricabile direttamente dal sito internet dell’azienda. L’indice è presente nel sito Lombardia Beni Culturali al seguente indirizzo: https://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA01C4A2/
Prezzi: 120 € per gruppo fino a 20 partecipanti. Compreso visita al laghetto 180 € per gruppo fino a 20 partecipanti
Visite guidate: su prenotazione (anche in inglese e francese). E’ accessibile anche a diversamente abili. Parcheggio ampio e comodo anche per pullman. Stazione ferroviaria di Casalpusterlengo a 2 Km.
Cenni storici
Le Cascine Riboni è una tipica cascina lombarda a corte chiusa perfettamente conservata, situata in comune di Terranova dei Passerini, nei pressi di Casalpusterlengo, proprietà della famiglia Riboni da otto generazioni.
Acquistata nel 1756 da Girolamo Riboni è sempre stata condotta direttamente dai suoi discendenti con grande attenzione nella gestione dei fabbricati, cura nei dettagli e abbondante utilizzo di elementi decorativi in terracotta prodotti nella fornace di famiglia. L’attuale impianto architettonico risale al 1892 secondo le modifiche volute e progettate dall’ing. Annibale Riboni, personaggio di particolare rilevanza e stimato professionista del territorio lodigiano.
Notevole e degno di nota è l’archivio dei documenti di famiglia, di riconosciuto interesse storico nazionale dal Ministero per i Beni Culturali e realizzato nel locale dove un tempo era il mulino a motore.
Le Cascine è una azienda agricola ad indirizzo cerealicolo–zootecnico, che ha scelto di svilupparsi in un’ottica multifunzionale: è fattoria didattica, accreditata in Regione Lombardia, specializzata in percorsi di educazione alimentare, ambientale e storico culturali, agriturismo con ristorazione, per la valorizzazione dei prodotti tipici locali, fattoria sociale con attività di laboratori socio occupazionali per diversamente abili e centro privato di pesca per la reintroduzione di specie ittiche a rischio di estinzione.
Criteri espositivi – Itinerario di visita
Si organizzano visite guidate lungo un percorso supportato da pannelli espositivi che ripercorrono la storia, l’organizzazione e l’evoluzione della Cascina dal 1800 ad oggi, corredato anche da sagome, a grandezza naturale, raffiguranti i lavoranti presenti un tempo in azienda, come risulta dai libri contabili di inizio 1800 conservati nell’archivio storico di famiglia.
La visita presenta le prassi agricole, gli usi e le consuetudini che hanno dato origine ai prodotti tipici e invita a riscoprire le tradizioni della cucina locale, sottolineando l’importanza del legame tra il territorio ed i suoi prodotti, intesi come espressione della cultura materiale degli abitanti. Illustra anche le scelte imprenditoriali e le modalità attuali nel fare agricoltura e le prospettive future per un’agricoltura sostenibile.
Oltre al percorso storico evolutivo sulla cascina e all’archivio storico è visitabile anche il laghetto delle cascine con un percorso naturalistico ambientale.
L’escursione guidata, denominata “Dal campo al Lago”, è un laboratorio sensoriale percettivo, all’aria aperta, per comprendere le differenze tra i due ambienti, conoscere gli animali dei campi e quelli del lago, la vegetazione spontanea e quella coltivata.
Il laghetto delle Cascine si estende su una superficie di 28.000 mq. e presenta un grande isolotto centrale ed un argine pedonale alberato e ricco di vegetazione spontanea. In origine era un campo, di forma irregolare e allungata sul confine est dell’azienda, trasformato oltre dieci anni fa in area di sosta per migratori e poi nel 2012, con un’importante opera di riqualificazione naturalistico-ambientale, in un lago adatto alla reintroduzione di specie ittiche autoctone in via d’estinzione.
Oggi è un centro privato di pesca, ambiente ideale di lucci, tinche, anguille e persico reale.
Per preservare l’ambiente, il numero di pescatori in esercizio contemporaneo è limitato a 6, ed è necessario prenotare. Sono disponibili anche imbarcazioni a chiglia piatta in alluminio.