
Si è riunito oggi presso la Sala Consiglio di Palazzo San Cristoforo a Lodi il Tavolo Trasporti promosso e coordinato da Prefettura e Provincia, con la partecipazione dell’Agenzia Tpl del Bacino Città Metropolitana-Monza Brianza-Lodi-Pavia, dell’Ufficio Scolastico Territoriale e di Star Mobility (gestore dei servizi di trasporto pubblico locale sul territorio).
Nel corso dell’incontro sono state rese e condivise informazioni aggiornate sull’effetto delle misure correttive apportate alla programmazione ed all’organizzazione dei servizi per porre rimedio alle criticità rilevate, secondo i criteri di intervento che erano stati concordati in occasione della precedente riunione del Tavolo, lo scorso 4 ottobre.
Per quanto riguarda i servizi a prevalente utenza scolastica, la progressiva stabilizzazione degli orari dell’attività didattica verso un assetto definitivo ha significativamente contribuito ad armonizzare i programmi di esercizio del trasporto pubblico con ingressi e soprattutto uscite dagli Istituti.
In merito al problema specifico del Liceo Novello di Codogno (dove un considerevole numero di studenti si trovava nelle condizioni di chiedere un permesso di uscita anticipata per non perdere le corse di rientro), la proficua collaborazione tra la dirigenza dell’Istituto e quella dell’Itas Tosi ha consentito di individuare adeguate soluzioni, i cui effetti si dispiegheranno in particolare da lunedì 24 ottobre, quando entreranno in vigore puntuali modifiche alle linee Codogno-San Colombano, Lodi-Ospedaletto-Codogno e Cremona-Codogno-Lodi.
Nel frattempo, sono in vigore da lunedì 17 ulteriori modifiche che interessano altre 6 linee a utenza sia scolastica che lavorativa (Lodi-Chignolo Po; Lodi-Graffignana; Lodi-Paullo; Somaglia-San Donato Milanese M3; Graffignana-San Donato Milanese M3; Lodi-Codogno) e che dovrebbero favorire una miglior distribuzione dei carichi sui rispettivi itinerari.
Relativamente alle criticità rilevate su alcune tratte dei servizi “pendolari”, i dati di monitoraggio registrano attualmente una media giornaliera di 7 corse non effettuate, rispetto a quella precedente di 10 (su un programma di esercizio che conta complessivamente circa 850 corse al giorno), con disagi che talvolta, a causa di fattori contingenti (indisponibilità per malattia di conducenti, inconvenienti meccanici etc.), sono acuiti dalla cancellazione di corse non comprese nell’elenco di quelle “non garantite” comunicato dal gestore.
A questo proposito, l’azienda ha informato di essere impegnata, in coordinamento con Agenzia di Bacino, nella definizione di una riorganizzazione del programma di esercizio che dovrebbe consentire una più efficace concentrazione dell’offerta di servizi sulle tratte a maggior domanda, ovviando almeno in parte alle difficoltà causate dal sottodimensionamento del numero di conducenti dei mezzi (fronte sul quale si sta peraltro cercando di intervenire con nuovi inserimenti in organico previsti per le prossime settimane).
A sintesi conclusiva del confronto odierno, S.E. il Prefetto, Enrico Roccatagliata, ha espresso valutazioni positive sulla fattiva disponibilità alla collaborazione dimostrata da tutti i soggetti coinvolti e preso atto dell’evoluzione del quadro ha invitato a dar corso alle ulteriori misure di intervento programmate e monitorarne le risultanze, concordando la riconvocazione del Tavolo fra tre settimane allo scopo di valutare gli effetti delle azioni intraprese.